The secret life of the Lolita

Chi fosse caduta nel mondo del Lolita come una novella Alice nel paese delle meraviglie, sarà rimasta invischiata naturalmente tra ragnatele di pizzi, gattini, fiocchetti, cuoricini e quant'altro di super kawaiioso.
 

Il lolita come stile è difficile che non piaccia esteticamente e se siete ancora indecise se abbandonare il tetro mondo della moda occidentale (le vere lolite, seppur temporaneamente non hanno il piede in due scarpe) e tuffarvi nello stile giapponese, guardatevi questo simpatico DocuLolita ( a fine pg): un divertente documentario stile National Geographic, dove potrete ammirare la specie lolita nel suo habitat naturale.
 

 

Ecco una Lolita abbandonarsi all'abbraccio di un nuovo JSK arrivato, dopo aver terrorizzato a morte il postino... 

Tipica Lolita in HABITAT naturale, immersa in pucciosità come gli orsetti rilakkuma, stampe con gattini, tazzine, gelati, pancake e mimetizzata con l'ambiente nei tenui colori pastello e sottobosco fatto di bellissime wig (saranno di Prisilla?) .

 

Ah la Capa branco, la Lolita Alfa: la più carina e con più band addosso e tutte vorrebbe diventare le sue favorite J e la gerarchia sociale fino alle nuove arrivate ( i cuccioli) ita XD 

 

 Attenzione alle ita, queste neofite dello stile, ancora cucciole immature e addobbate come alberi di Natale, che vengono prese in giro e si poi si vendicano nelle chat delle community lolita.
 

                                           

(tipica reazione di fronte un ita)


Ma cosa fanno esattamente queste Lolita? Il documentario lo spiega bene:

 

1) Ore e ore a comprare

 

2) Mangiano Dolci e si godono i vestiti

 

3) selfie a volontà! 

Per dimostrare il dominio sulle altre...

È tutto così tremendamente Kawaii !
 

 DOCULOLITA

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La 'farfallina' di Paris Hilton, come Belén

 Dopo lo stacco coscia più hot di Sanremo, cioè quello della nostrana Belén, niente fa più scalpore, neanche Paris Hilton che oggi compie gli anni e che si è presentata così:

insomma, va bene il rosa Barbie, va benissimo il diadema scintillante sul biondo, va bene che si dica “i feel like a princess” , va bene anche l'apertura strategica del vestito e che va di moda quel tipo di slip (ma non è scomodo?) ma che BRUTTO.

Che brutto quel segnettino di un tanga dimenticato che spicca sotto l'abbronzatura, è inguardabile, almeno la nostra Belén lì aveva posto, con tutta la grazia mediatica possibile, un lepidottero blu che ha fatto la sua fortuna e fior di battutine della Littizzetto.
(foto del Daily mail)



Che brutto anche stare ben 2.38 minuti a sventolare la magica apertura per i flash dei fotografi.

Sarà pure che da oggi ha 33 anni sul groppone ma l'eleganza è qualcosa che le manca, oltre al fatto che queste foto sono il nulla in confronto a un De Martino che corre nudo e spensierato su una spiaggia, cosa che mette allegria solo a guardarlo e mica perché non ha niente addosso diciamocelo.

Pfft

Auguri Paris. 

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shinigami hime no saikon recensione

Trama:

Alicia Faitlin è una ragazza-piatta-occhialuta di nobili origini ma la cui famiglia è caduta in disgrazia, come rimedio viene usato il matrimonio d'affari. Peccato che nel bel mezzo della cerimonia un uomo incappucciato uccide il suo promesso, affibbiandole per sempre l'appellativo di “principessa della morte”, che porta sfortuna ai suoi sposi.

Sembra che nessuno la voglia più in sposa, ma ecco che arriva un proposta di matrimonio da un terribile tiranno, Lord Kashburn, che ovviamente la vuole solo per aumentare il terrore nei suoi sudditi.
Peccato che si aspettasse una terribile donna-mostro a tre teste e invece si ritrova una ragazzina amante dei luoghi gotici.

La storia è buona, gotica fino alle ossa, incentrata sulla protagonista che dimostra di essere una psicopatica: nulla scalfisce il suo puro sorriso: né la casa in mezzo alla foresta, né il marito cattivo che decapita tranquillamente la testa di un insubordinato, né il fatto che la cameriera si vanti di essere tutt'ora l'amante di Lord Kashburn.

NULLA.

Neanche i continui tentativi di omicidio nei suoi confronti la smuovono, è il tipico personaggio buono che trasforma i cattivi in buoni, ma qui è l'esagerazione è fortemente sottolineata.

Lord Kashburn è un buon personaggio, lo tsundere burbero ma tenero dal passato drammatico, ma questa dualità così facile alla fine irrita: o SEI il cattivo e FAI il cattivo MA poi ti trasformi in buono o niente, è stranissimo vederlo passare dalla modalità tiranno alla modalità pucci-con- la -moglie.

( MA SI E' GUADAGNATO IL 2° posto nella classifica dei ragazzi manga PIU' BELLI  ) QUI: 
http://eiocicredo.blogspot.it/2014/01/classifica-ragazzi-manga-piu-belli.html
La trama è comica e drammatica al posto giusto, a volte confusionaria, è una lettura leggera, buona per chi vuole tappare i buchi di lettura tra un buon shojo e un altro.

Ma per chi volesse seguire le vicende matrimoniali di Alicia può godersi “shinigami hime no saikon: baraen no tokei”, cioè parte 2.

Dove FINALMENTE Alicia mostra un comportamento quanto meno umano... perché?

Tutto Merito del marito...

Voto: 6

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