Visualizzazione post con etichetta recensioni. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta recensioni. Mostra tutti i post

martedì 19 luglio 2016

Lolita – Pastel Goth accessories on Aliexpress.


Hello,

Today a very small review of my lolita-ish – pastel goth mini haul from Aliexpress.
This was my first time buying on aliexpress (cause they dont' have paypal's garantee) but everything went well !

Orders's date: October.



 Sorry I couldn find a picture of the black one.

 The first items were this super adorable heart chocker. I don't know why, but since last few months i have a crush on this 80ees kind of fashion.
They arrived about one month ago and are super adorable and well made.
Obviously the black one's my favourite. The pink it's kind of itchy, and I think i wont wear until I cover it's inside part with some good fabric.

Oh,  i prefer wearing the black chocker with non-black clothes, for a much softer look.


The second purchase arrived on December (nearly one month later than the precious order).



I bought these super super cute clips cause they remind me Chocomint Star 2 Ways Dangling Clip. These, i guess, are made for kids. I'll modify them, because as you can see their clips are hanging out horrendously.
But they are still pretty.
Love them so much

Oh, finally this super cool spiked bracelet: I bought it from Bodyline (with Rocking Horse shoes, which I have already ruined on the very first day), it's very well made, as you can see, there are some clip button to fit every sizes.


You can find lolita- larme kei accessories everywhere. Here, for example some cure Classical Lolita stuff.


Read More

giovedì 14 luglio 2016

Mininthebox mini recensione - haul accessori | affidabilità

 


Mininthebox e lightinthebox sono alcuni degli e-store più famosi da cui compro più spesso. Prima di comprare online è bene controllare se il sito è buono:

- controllare se è possibile effettuare il pagamento con Paypal.

- leggere qualche recensione sull’affidabilità del sito

- vedere possibilità di rimborsi

- provare a comprare degli oggetti da poco prezzo, per vedere se vi arrivano e in che condizione.

Naturalmente anche quando un negozio olnile oltreoceano supera vari test di affidabilità, non è detto che non si possa prendere una fregatura. (es. Bodyline, per le amanti dello stile lolita).
Capita. È per questo che prodotti molto costosi dovrebbero essere presi localmente.

Detto questo, il massimo che prendo io (dopo aver smesso di prendere scarpe giapponesi che non ho mai più indossato T_T ) prendo solo accessori poco costosi, bigiotteria più che altro.



Anello Rosa Nera

Per un outfit Gothic Lolita questo anello è perfetto. Come nella foto del sito, è fatto molto bene, la rosa sembra costruita con un materiale plasticoso, ed era piena di una strana polvere.



Choker | girocollo

I girocolli sono ritornati di moda ! Da quelli più kawaii, a quelli tatoo con un ciondolo.
Io ne ho presi due, uno da lightinthebox. Entrambi sono fatti bene, il materiale non prude, il choker vale esattamente il suo prezzo.
Rispetto a quello preso su Lightinthebox non è fatto bene, l’allacciatura in metallo è storta e va a colpire la pelle e mi crea fastidio. Naturalmente la catena si è scurita subito con un po’ d’acqua per cui attenzione.




Spilla

Le spille sono diventate il mio accessorio preferito. Questa è fatta molto bene, come in foto, solo che la balia dietro è piuttosto grossa, per cui rende la spilla inadatta ad essere indossata su stoffe molto sottili.


Mininthebox è affidabile?


Non posso dirlo con certezza, per quanto riguarda gli accessori, come visto sono fatti molto bene. Per il resto non saprei, evitare di prendere oggetti tecnologici di grande valore. 







Read More

domenica 5 giugno 2016

Kit L'oreal effetto sfumato Preference 3° prova | recensione re-ombre my hair



È la mia terza prova con il kit Preference Shatush L'Oreal, altresì detto 'L'oreal Wild Ombre' in altri paesi.
Dopo aver dato quindi la mia terza batosta alla coerenza dell'articolo 'Shatush, quando troppo è troppo' mi sono accinta a schiarire un po' di più i miei capelli.
Premessa:
anche se in tutte e tre le prove avevo in mente la parola 'ombre', in realtà cercavo un effetto più intenso e di stacco tra la radice e le punte tipo dip dye ed è quello che poi ho ottenuto.





Vediamo quali sono i passi.  ヽ(=^・ω・^=)丿

1.  Ho preparato l'intruglio seguendo le istruzioni. Ho indossato i guanti e ho diviso i capelli in quattro sezioni, due superiori e due inferiori. Non fate come dice il foglietto, cioè di dividere in due grosse ciocche, perché altrimenti non si riesce ad applicare bene il prodotto nella parte posteriore della testa.



2.  Ho applicato il decolorante dalla radice alle punte, usando orizzontalmente il brush fino a metà lunghezza per poi usarlo verticalmente. Questa tecnica che ho visto fare a tantissime youtubers permette di evitare l'effetto stacco netto tra i capelli. Ho racchiuso le varie ciocche nell'alluminio e ho lasciato a partire da quel momento 60 minuti. 


Risultato:

Al naturale, non sono così 'biondi' come in foto. Per arrivare al biondo, parlando da non professionista, dovrebbero subire un altro processo di decolorazione e comunque otterrei un biondo scuro. Sono contenta del risultato, la transizione di colore credo che doni a chiunque, soprattutto a chi ha i capelli molto lunghi.
Dal momento che ho tenuto il prodotto per più di un’ora pur essendo a conoscenza delle possibili conseguenze, i miei capelli erano molti secchi. Al tatto la differenza tra le radici e le punte era notevole, ma non erano completamente rovinati. 


Raccomandazioni:

- aprite le finestre perché l'odore è molto forte
- usate sempre magliette vecchie, perché il decolorante potrebbe rovinare i vestiti.
- tenete lontani bambini e soprattutto animali.


- fate attenzione a non schizzare il prodotto su mobili e su voi stessi.
- non superate il tempo di posa. Seguite le istruzioni ! I capelli sono delicati, non devono essere strapazzati!

Appena dopo averli lavati. 

- tante coccole dopo. Usate maschere nutritive, naturali fai da te o prese dal carreffour, come volete. Io al di là di tutto, faccio impacchi con olio di amla o di extravergine d'oliva schiacciato a freddo, due volte la settimana. Due settimane dopo i miei capelli hanno ritrovato la loro normale morbidezza.

Conclusioni:

- il decolorante del kit L'oreal basta anche per i capelli lunghi. I miei capelli sono lunghi ben 80 centimetri, il prodotto l'ho applicato abbondantemente per i ¾ della mia chioma ed è bastato.

- la schiaritura del kit 'Shatush L'oreal' non è fatta per essere potente. Difatti è pensata per l'ombre, che prevede una sfumatura armoniosa che accompagna gentilmente il colore scuro della chioma fino alle punte chiare. Non aspettatevi quindi quindi chissà quale effetto. Mi riferisco soprattutto alle brune con un castano scurissimo come il mio.
Però consiglio di provare il kit ‘L’oreal – shatush’ perché se volete cambiare look on a budget, questo kit è splendido.


(/ ̄(エ) ̄)/



Read More

martedì 17 maggio 2016

Bodyline Lolita skirt p154 recensione | acquisto da Bodyline yokoso

Verso aprile ci sono stati i super saldi alla Bodyline, la Lidl delle lolita. E per un brevissimo periodo di tempo si poteva aproffittare dei prezzi abbassati dei loro prodotti per una spedizione di soli 3, 90 per ordini inferiori a 40 euro.
Questa combo sarebbe stata un affare per molti dei loro più famosi jsk e io ne avrei approfittato subito senonché hanno aumentato la spedizione di nuovo T_T



 Non volendo superare la soglia di 22 € in cui si rischia di pagare la dogana, ho scelto la gonna p154  ☆*:. o(≧▽≦)o .:*☆
Notare ancora una volta l’errore nella trascrizione del prezzo ! L’ultima volta, per delle enormi scarpe Rocking Horse mi avevano prezzato 220 yen che sono 1,70€ al posto di 11.000 yen
e questo ha comportato il fermo del mio pacco in dogana (che mi ha mandato la famosa raccomandata) di ben 2 mesi + 11€ di spese postali (le scarpe le avevo pagato 7 euri )
Ma questa la dea delle Lolita mi ha graziato e il pacco è arrivato dopo 3 settimane, di cui due di viaggio e qualche giorno in dogana.

Front


Back 

Questo è il mio primo vero pezzo di guardaroba lolita che non è una scarpa. Averne uno adesso, mi fa fare un passo avanti dal mondo grigio delle closet lolita che si limitano a godere di questa moda senza entrarci appieno.
Strano ma vero non ho trovato nessuna recensione online e devo dire di non aver compreso il motivo di tanta impopolarità.
A quanto sembra la gonna stava nel reparto punk, ma è una gonna lolita in tutto per tutto.


                                                       Dettagli del corsetto.


PRO
- ha un buon scheletro interno per il corsetto
- zip un po’ troppo piccola
- lunghezza di appena appena quaranta centimetri

Shirring. Il dietro è elasticizzato 

- buon materiale in poliestere, non scintillante.
- molto bella la decorazione con pizzo in rose
- ha una forma A-line che può contenere una buona sottogonna, ma che sia leggermente più lunga.
- è passabile per chi vorrebbe immergersi nella moda lolita ma che ha paura di cosa penseranno gli altri. È nero, ha poche balze e con un outfit sobrio può passare inosservata.


Dettaglio della zip. 

CONTRO
- con il poliestere sembra quasi d’indossare un ombrello
- io misuro 83 in vita e 114 sui fianchi. La misura L2 va bene per una vita dai 72 ai 84 cm. Attenzione, per chi ha dei fianchi più larghi di 114 cm questa gonna non salirà oltre le ginocchia e c’è il rischio di rompere la zip.
- la gonna invece di misurare 60 centimetri ne misura

VOTI x Bodyline Skirt p 154
materiale: 3.5/5
prezzo: 5/5
spedizione: 5/5

prodotto: 5/5 come in foto 

☆ミ(o*・ω・)ノ!!  Bye Byeee
Read More

domenica 8 maggio 2016

Owari No Seraph | anime recensione


In un mondo dove gli esseri umani adulti sono stati quasi tutti sterminati da un virus, i vampiri hanno messo larga parte dei bambini in città sotterranee per berne il sangue. Qui in un orfanotrofio, Yuichiro e Mika sono due ragazzi legati da una profonda amicizia che decidono di scappare assieme agli altri bambini, ma vengono scoperti e uccisi. Tutti tranne Yu che riesce a uscire nel mondo esterno. Yu da quel momento deciderà di diventare un soldato per combattere i vampiri e vendicarsi così della morte della sua ‘famiglia’.


Personalmente l’anime mi piace in maniera moderata. È rivolto a un pubblico di giovani che cercano un’anime poco impegnativo.

La storia di Owari No Seraph è interessante. Siamo un’epoca dove l’umanità è stata attaccata da un nemico superiore ed è stata costretta in larga parte a diventare il nutrimento per i vampiri, che vedono gli umani come bestiame. Viene affrontata negli ultimi episodi della prima stagione (e nella seconda) anche l’idea tra chi vampiro e uomo sia più mostro. Purtroppo la storia non tiene conto di questi temi forti e non s’impegna a creare un’atmosfera drammatica che coinvolga meglio lo spettatore, il monito e l’avvertimento profetico per la cupidigia dell’essere umano viene messo alla gogna nella storia, ma non in maniera convincente.


Owari No Seraph è pieno di morale, di buonismo e di ovvietà sul bene e sul male che sarebbero capaci di far salire la glicemia a chiunque. È soft e confuso. Perfino nelle battaglie, voglio dire, chi manderebbe mai in battaglia dei ragazzini? Oltretutto con delle strategie militari pari al nulla.
Senza spoilerare nulla, diciamo solo che la trama iniziale è molto bella in sé, ma nel corso degli eventi sembra voler dare troppo allo spettatore e finisce così con lo sbandare. Ci sono elementi verso la fine delle due stagioni così surreali che non si capisce se siano lì solo per fare una gran scena (scelta non condivisibile) o se abbiano un proprio motivo d’esistere.


Quote rosa:
Un piccolo dispetto che ha fatto Owari No Seraph è stato quello di mettere in secondo piano la forza delle donne. Le due protagoniste principali Shinoa e Mitsuba, che si suppone essere molto più forti dei ragazzi (che hanno appena appena imparato a usare le armi demoniache) combattono nella stessa maniera dei novellini e si lasciano andare in gridolini e occhioni e si sacrificano come la più inutile delle stereo-protagoniste degli shojo.
E sono così anche molte delle altre combattenti e la cosa mi rattrista non poco, purtroppo non c’è nessuna che sia veramente cazzutissima come Mikasa di Attack On Titan.
I personaggi femminili in generale, sembrano incarnare la debolezza dei sentimenti nel bene e nel male ma in Owari No Seraph c’è una banalizzazione delle emozioni che quasi disturba.


Plus, conclusione

Guardate questo anime perché:
- state cercando un anime con i vampiri
- state cercando un anime bello con ragazzi belli e qui c’è l’imbarazzo della scelta
- state cercando un anime bishounen, fantasy, con azione, drammatico

Consigliato. :-3 naturalmente, se vi piace shippare coppie di uomini etero l’anime fa proprio per voi. 
Voto per Owari no Seraph : 7
Read More

venerdì 29 aprile 2016

Death Parade - anime recensione


Di solito quando si muore si va in paradiso all’inferno, ma quando accade che due persone muoiano contemporaneamente queste arrivano al Quindecim, un bar dove devono partecipare ad una partita mettendo in gioco le loro vite. Solo in questo modo potranno essere giudicati per essere diretti nel vuoto o nella reincarnazione.




Il tema di questo breve anime, composto da soli 12 episodi, è la morte. 

Ogni episodio porta a galla diversi tipi di morte e tutto l’agglomerato di sensazioni legati a essa. L’idea della duplicità ‘vuoto-reincarnazione’ mi entusiasta moderatamente.
La prima idea che dona l’aspetto drammatico all’anime sono i giudici, che per giudicare i morti sono costretti a tirar fuori l’oscurità nell’animo dei giocatori, per potergli giudicare. Questo ‘gioco’ da la possibilità anche a chi guarda di sentirsi partecipe al giudizio, perché cerca di capire chi sia il vero cattivo tra i due giocatori.


La prima pecca di quest’anime è certamente la sua non sfumatura dark. Come in Rampo Kitan: Game of Laplace, tratta certamente di temi che sfiorano il mistero e sono cruenti a loro modo, ma certi accorgimenti fanno sì che l’angoscia e l’inquietudine che ci darebbe un episodio viene smorzata.
Death Parade è soft dark, è cruente ma non troppo, regala inquietudine ma poco dopo ti rassicura, insomma non si capisce a che pubblico sia rivolto.

Un’altra pecca su tutte di quest’anime è la brevità della storia. Dodici episodi sono pochissimi ma sono abbastanza per come è impostata la breve macro-storia. Avrebbe potuto essere un ottimo anime se la storia fosse stata arricchita con qualche mistero e azione in più. Tutto sommato Death Parade colpisce al cuore di chi guarda con storie strappalacrime e questa impostazione e logica degli episodi non può farlo andare lontano, se non con degli OVA.




Ultima cosa, in Death Parade l’avvertimento del ‘memento mori’, cioè del ricordati che devi morire, è presente in ogni sua parte. Al di là che le storie raccontate dagli episodi lascino un segno o meno nello spettatore, è difficile non lasciarsi trasportare dalle vicende dei personaggi e dai loro errori, se vogliamo peccati, commessi in vita. Non si può dopo un episodio di Death Parade non sentire una voce che ti dice ‘memento mori’, ‘non buttare la tua vita’ e ancora ‘vivi’, ‘vivi appieno la vita’ e cose così.

Death Parade voto: 7
E fangirliamo con Decim.



Read More

mercoledì 13 aprile 2016

Cien Haul Lidl - rossetto e ombretto



Una mini haul, ancora da Lidl, dopo gli smalti metallici e laPalette Boulevard Pin Up super super adorabile, ne ho approfittato ancora per un altro piccolo acquisto.

Rossetto e ombretto della Cien.



La Cien fa dei prodotti super low cost. Per quanto riguardo il rossetto, ero in dubbio se prenderlo o meno, uno preso molto tempo prima aveva una consistenza pessima ed era molto burroso e durava pochissimo.

Rossetto Cien: Vintage Mauve è un rosso senza tonalità aranciate non troppo scuro. Bisogna caricarlo un po' perché diventi più presente. Non ho ancora testato la sua durata, ma quando si scarica, lascia un po' di colore sulle labbra, creando un effetto piuttosto piacevole.
Ottimo a chi non piace un rosso troppo intenso ed estroso, invece questo rossetto opaco che vira sui toni freddi regala un colore naturalmente seducente alle labbra, come appena morse.

3.5/5



Ombretto Cien: nella variante 'smokey grigio'. Colori poco scriventi e poco morbidi.

2/5

Ultima cosa che avevo preso erano delle cuffie della Silevercrest. Una marca 'onesta' che fa buoni prodotti. 5 € per delle cuffie nella media che mi stanno durando. 























Read More

mercoledì 23 marzo 2016

Campioncino anti rughe Liftian in omaggo con la rivista F



Qualche settimana prima, F aveva regalato alle sue lettrici l’antirughe della ‘Acqua di Rose’ e l'ammorbidente. Questa volta ci fa un altro regalo, con il ‘siero Liftante Intenso’ della SVR. Un prodigio della cosmetica con acido ialuronico che promette un effetto lifting in un solo minuto e una sola settimana per ‘riempire le rughe’.
Dato che ancora per qualche anno potrò godere della mia giovinezza post post adolescenziale, anche questa novità finirà alla mamma ;-)



Rivista a prezzo di un euro. Copertina con una splendida Margaret Madé che indossa un favoloso anello al fiocco
Read More

mercoledì 16 marzo 2016

Rampo Kitan: Game of Laplace (anime recensione)



La trama di Ranpo Kitan è molto semplice, Kobayashi, studente delle medie, si trova coinvolto nell'omicidio del suo rappresentante di classe. A dispetto del consiglio datogli dall'amico di stare lontano dalla cosa, lui decide di risolvere il caso, per diventare l'assistente di un giovane detective genio, tale Akeshi.

Le puntate a seguire sono presso modo le stesse, con omicidi e le rispettive risoluzione dei casi, ma è solo a metà della stagione che si delinea una trama generale.
La definizione perfetta da dare a questo anime è interessante.
Quello che si percepisce dallo svolgimento della mini macrostoria è che l'autore aveva le idee piuttosto confuse ma buone:
- A partire dal protagonista. Kobayashi è annoiato dalla sua vita, la sua eccitazione per gli omicidi è disarmante quanto la sua calma. Ma non viene spiegato il motivo. Questo suo atteggiamento viene rappresentato dalla scelta di ingrigire e rendere senza aspetto tutti i personaggi estranei alle vicende e quelli che non rientrano nell'interesse del protagonista.


- Accorgimenti comici: la spiegazione degli omicidi e il ragionamento sui casi vengono svolti nella 'testa' dei personaggi, che estraendosi dalla realtà, creano uno strano siparietto, regalando leggerezza a un contesto poliziesco. Ma ciò è disarmante per chi guarda, perché gli omicidi sono violenti e le personalità dei criminali estremamente distorte. Per cui l'intervento di questi intermezzi semi comici non riescono a far delineare il vero target di quest'anime: ai giovani? Ai lettori maturi? A quelli che cercano una serie leggera da vedere? Mah.

- Pycho Pass: per chi da Pyscho Pass è arrivato a Ranpo Kitan, di certo rimarrà deluso, ovviamente. In ventitré minuti tra quello che regalano entrambi gli anime c'è un'enorme abisso.
Qualche punto in comune lo si trova: il primo omicidio, alla malattia mentale dietro i crimini, e al motivo 'sensato' e le conseguenze dell'azioni di un 'non' necessariamente antagonista.
(Frase incredibilmente incerta -_- ma era per non spoilerare troppo. )


Rampo Kitan quindi va bene per chi non ha proprio niente da vedere. È piacevole, tant'è che una volta abituati alla sua surrealità, gli episodi scorrono senza che ci si accorga.


VOTO: 6++
Ps. chi è che shippa i due protagonisti? <3 
Pps. prima Nagisa e adesso Kobayashi? <3
Read More

domenica 6 marzo 2016

Anime sex: Shimoneta !







Dentro un Giappone che si è ripulito dalle oscenità, la storia ci porta a seguire le vicende dell'organizzazione SOX (per inciso : 'Sex happens all Over the world on the Xmas day'), creata da Kajo Ayame.
Kajo, che a dispetto della suo essere una classica studentessa tutta rigore e morale, in realtà è 'Blu del campo innevato', una terrorista con le mutante in testa che si propone di far riaprire gli occhi agli studenti della Tokioka e alla popolazione giapponese riguardo al sesso, riuscendo a portare dalla sua parte, un apparentemente ingenuo Tanukichi, figlio di un famoso 'terrorista osceno', rinchiuso in carcere.



Non è acqua..........

Quello che rende quest'anime davvero eccellente è la fusione intelligente di elementi tra
la trama inusuale, i personaggi completamente folli e una comicità esilarante. E anche se non sono mai stata amante delle battute oscene, sono saltata sulla sedia a sentire Kajo sempai che declarava cose come “pervertito in calore con un falò tra le gambe che sembra un vulcano”, “l'uomo delle se*e ha detto di sì” e ancora “ergetevi con forza come un *** eretto”.


Infine la morale-non-da-poco c'entra sicura: Shimoneta è un'accusa ad una società troppo invischiata nel sesso, ma diventa anche un consiglio su come il sesso dovrebbe essere gestito nella società: ovvero la sua eccessiva commercializzazione e il suo proibizionismo portano inevitabilmente a uno squilibrio sociale.

Voto: 8-9 <3





Read More
Powered by Blogger.