mercoledì 16 marzo 2016

Rampo Kitan: Game of Laplace (anime recensione)



La trama di Ranpo Kitan è molto semplice, Kobayashi, studente delle medie, si trova coinvolto nell'omicidio del suo rappresentante di classe. A dispetto del consiglio datogli dall'amico di stare lontano dalla cosa, lui decide di risolvere il caso, per diventare l'assistente di un giovane detective genio, tale Akeshi.

Le puntate a seguire sono presso modo le stesse, con omicidi e le rispettive risoluzione dei casi, ma è solo a metà della stagione che si delinea una trama generale.
La definizione perfetta da dare a questo anime è interessante.
Quello che si percepisce dallo svolgimento della mini macrostoria è che l'autore aveva le idee piuttosto confuse ma buone:
- A partire dal protagonista. Kobayashi è annoiato dalla sua vita, la sua eccitazione per gli omicidi è disarmante quanto la sua calma. Ma non viene spiegato il motivo. Questo suo atteggiamento viene rappresentato dalla scelta di ingrigire e rendere senza aspetto tutti i personaggi estranei alle vicende e quelli che non rientrano nell'interesse del protagonista.


- Accorgimenti comici: la spiegazione degli omicidi e il ragionamento sui casi vengono svolti nella 'testa' dei personaggi, che estraendosi dalla realtà, creano uno strano siparietto, regalando leggerezza a un contesto poliziesco. Ma ciò è disarmante per chi guarda, perché gli omicidi sono violenti e le personalità dei criminali estremamente distorte. Per cui l'intervento di questi intermezzi semi comici non riescono a far delineare il vero target di quest'anime: ai giovani? Ai lettori maturi? A quelli che cercano una serie leggera da vedere? Mah.

- Pycho Pass: per chi da Pyscho Pass è arrivato a Ranpo Kitan, di certo rimarrà deluso, ovviamente. In ventitré minuti tra quello che regalano entrambi gli anime c'è un'enorme abisso.
Qualche punto in comune lo si trova: il primo omicidio, alla malattia mentale dietro i crimini, e al motivo 'sensato' e le conseguenze dell'azioni di un 'non' necessariamente antagonista.
(Frase incredibilmente incerta -_- ma era per non spoilerare troppo. )


Rampo Kitan quindi va bene per chi non ha proprio niente da vedere. È piacevole, tant'è che una volta abituati alla sua surrealità, gli episodi scorrono senza che ci si accorga.


VOTO: 6++
Ps. chi è che shippa i due protagonisti? <3 
Pps. prima Nagisa e adesso Kobayashi? <3

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