sabato 26 ottobre 2013

Kuragehime, La principessa delle meduse (recensione)



Bello, comico, estenuante.

Ci sono tanti manga discreti, pochi buoni e pochissimi eccellenti e Kuragehime è uno di questi.
Prendete una medusa, un gruppo di ragazze bruttine e secchione (delle otaku), ognuna con un pallino particolare, prendete un ragazzo figlio illegittimo di politici che ama travestirsi da donna e otterrete una storia che dire fantastica è poco.

Trama: Tsukimi innamorata delle meduse mentre tenta di salvarne una in un negozio incontra Kuranosuke una splendida biondona- capi firmati-tacchi alti che l'aiuta a risolvere il problema. Beh Kuranosuke l'accompagna a casa e si auto invita per la notte e che sorpresa per Tstukimi quando scopre che quella bellissima ragazza è... un ragazzo.

Quella casa, l'Amamizukan è abitata da 5 ragazze otaku ( più una misteriosa mangaka/oracolo che parla solo con messaggi scritti) accomunate dal disprezzo per la società modaiola ed è PROIBITO ( e a quanto pare punito con la morte ;-) ) FAR ENTRARE RAGAZZI nella casa.
C'è poco da dire, perché la trama si scioglie grazie a Kuranosuke, vulcano irrefrenabile, che cerca di aiutare queste ragazze e nascondere anche chi è veramente.
 
Chi legge si immedesima o da una parte o dall'altra, ma più di tutti, e qui sta l'abilità della mangaka, s'immedesima in Kuranosuke, chi legge scopre il mondo di queste ragazze in real time con lei e ne gioisce per le “torture”, le gioie e i cambiamenti che lei, anzi lui, provoca.

Manga con una bella sotto-trama e infiltrazioni di ricordi che valorizzano il carattere dei personaggi.
Disegni semplici talvolta ma strutturati come si deve, quindi non solo primi piani ( a dire la verità pochi) ma inquadrature che valorizzano l'ambiente e con scene mai semi vuote, quest'ultima è una pecca che si riscontra in molti manga mediocri.
Splendido il leit motiv di questo manga: la differenza tra apparenza e realtà, c'è chi appare e vive di luce riflessa, chi invece come queste ragazze non sembra granché ma poi rivela capacità fuori dal mondo.

La verità? Ho scoperto questo manga per puro caso grazie al bottone “sorprendimi!” ed effettivamente devo dire che mi ha sorpreso.
Voto:
(senza la lettura del finale ma solo con i criteri espressi prima)
10



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lunedì 14 ottobre 2013

Il nuovo "Viver sani e belli"


 

Adoravo “Viver sani e belli”, era piena di articoli, consigli, rubriche ma poi collezionando a montagne le riviste mi sono accorta del stra-riciclaggio degli articoli, per non parlare delle immagini.
Ecco perché  molti lettori hanno smesso di comprare la rivista.

Ma che meraviglia quando facendo zapping in edicola ho trovato il nuovo “Viversaniebelli” sembrava tutto diverso.
Dall’indice fino all’oroscopo. 

Le pagine sono più dinamiche, c’è un divertente utilizzo di font, post it colorati, immagini astratte e foto che invadono il centro pagina e soprattutto
articoli nuovi.

Le sezioni sono rimaste uguali, “vivere in bellezza, meglio, in salute, insieme”, ma sono aumentate le rubriche, abbiano l’ “eco frinedly” , “4 passi nel gossip” e altre ancora. 
Quale voto possiamo dare alla “rinascita” di “Viver sani e belli”?
7 meritato ma non troppo.
Rispetto ad un nuovo e confusionario “Donna moderna” questa rivista ha fatto di meglio.
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