Ormai siamo alla fine della grande avventura di Pechino
Express, tutti ma proprio tutti vogliono la vittoria e arrivare alla finale a
Pechino.
La missione prima della prova vantaggio ha visto i concorrenti immersi
in un allevamento di soffici anatre bianche (destinate a finire nella pancia
dei cinesi), alcune di queste portavano delle medagliette, il compito delle
coppie stava nel prendere tre anatre con le medagliette, ognuna avente un colore diverso (nero, rosso, bianco), la missione avrebbe portato loro ad avere le indicazioni per la tappa della prova vantaggio.
Alla prova vantaggio hanno partecipato due sole coppie: la coppia dei ballerini e la coppia degli attori. I giovani contro gli “anziani” in una sfida all’ultimo raviolo, già perché la prova era un simpatico e insidioso test culinario:
Bisognava preparare 7 ravioli ripieni in soli 30 minuti, oltretutto giudicati severamente da sette giudici cinesi.
sa ancor più difficile perché la chef che ha spiegato passo a passo la ricetta parlava solo cinese e quindi i concorrenti potevano contare solo sulla loro memoria visiva.Alla fine hanno vinto gli attori per 4 a 3, con un Alessandro Sampaoli lodato addirittura segretamente da uno dei giudici che lo ha definito un “marito modello” e ne ha elogiato la maniera di impastare : - )
L’handicap questa volta consisteva nel dare alle coppie rimaste un fermo di 10 (ai ballerini alla loro eclatante 6° sconfitta), 15( a zio e nipote) e 30 minuti che sono andati, con un viscerale piacere sadico da parte di Sanpaoli alla coppia più forte che vince da 4 puntate: quella dei fidanzati-ni.
Tappa finale Tian Jin, ma prima di arrivarci i nostri concorenti hanno dovuto affrontare difficoltà burocratiche, come l'impossiblità degli stranieri di essere ospitati in certi alberghi, o che uomo e donna non sposati non possono stare nella stessa stanza assieme (come per Andrés e Anastasia)
o mangiare brodo di becchi e zampe come provato dalla coppia zio e nipote, perché in un viaggio bisogna c'è anche la full immersion nella cucina locale: la cucina locale, ogni piatto da mangiare 3 volte: la 1° per assaggiare, la 2° per gustare e la 3° perché non c'è 2 senza 3.
Ma un’altra missione attendeva i nostri concorrenti, che si sono ritrovati su un banco di scuola a studiare i nomi in cinese del corpo umano, hanno davvero fato uno sforzo immane dato che il cinese risulta essere una delle lingue più difficili da imparare,
ricordate la pubblicità di Intercultura dove il ragazzo, andato in Cina, diceva di aver detto
“ciao
cavallo invece di ciao mamma”?
Beh, una motivazione sotto c’era eccome dato che entrambe le parole si
pronunciano “maa”, ma con un’intonazione diversa, difficile sentirne la
differenza per un orecchio poco abituato come il nostro.
Chi è arrivato alla tappa finale per primo? Gli attori (il
mio super cavallo vincente),per 2° la coppia dei ballerini e l’ultima coppia ad arrivare alla tappa è stata quella dei fidanzati che hanno visto sfumare la possibilità di gareggiare per la vittoria, e dire che per tutto il viaggio hanno conservato la Busta Nera contenente la sorte che alla fine ha colpito loro.
Ma ora non si torna indietro, l’adrenalina è alle stelle, ora che sono rimasti in tre, vincere fa gola anche a chi è venuto solo per partecipare e la vittoria è diventata l’osso da tenere d’occhio e per cui combattere.
Lode anche all’inedito Emanuele Filiberto che con la sua piacevole calma ci ha accompagnato nel gioco, MOLTO, MOLTO, MEGLIO lui che Savino come conduttore dell’isola dei Famosi.
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