Il
DailyMirror ce l’ha proprio con Raffaele Sollecito,
l’ha definito “shameless”,
senza vergogna.
In una settimana, i
due travagliati protagonisti del delitto di Garlasco sono ritornati
in scena, non solo perché la sentenza di assoluzione è stata
annullata e nemmeno perché i due si sono incontrati a New York in
una sequela di abbracci e a quanto pare con anche “un tenero
bacio”. Ma perché Sollecito
ha lanciato una colletta on line (Raffaele Sollecito ReTrial in
Florence) per pagarsi le spese legali (avvocati, scartoffie
varie) con una quota massima da raggiungere: 500.000 mila euro, mica
poco e il mondo del web si è subito fatto sentire, chi
canzonandolo, chi diventando “seguace” della sua presunta o meno
innocenza. Perché il Daily
Mirror ce l’ha con lui?
Perché 500 mila euro gli dovrebbe avere benissimo in tasca, dato
che il suo libro “"Honor
Bound: Il mio viaggio all'inferno e ritorno con Amanda Knox" è
stato
pagato qualche milioncino, come quello di Amanda tra l’altro, edito
solo negli Stati Uniti. E allora se ha i
tasca tutti quei soldi come mai tutto questo tran tran mediatico?
E dire che i due giovani volevano
ricominciare una nuova esistenza lontano dai riflettori, ma il
problema è che c’è
una vittima, c’è un movente
(un gioco erotico finito male), abbiamo
anche i volti del o dei colpevoli ma
ci manca ancora la verità. L’ingegner
Sollecito si rimetta su col morale, certo non potrà più risiedere
nel Canton Ticino, ma comunque dal web si leva una piccola voce che
grida “we are with you, Raffaele” . Il che è il pensiero buono
e cattivo di tutti noi, giustizia compresa…
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