Il
capitolo verrà pubblicato il 26 luglio.
La
storia continua. Edgar, benché consapevole che fosse una trappola,
aveva deciso di andare al misterioso rito spiritico, dove ha
incontrato una donna uguale a Ermine. Lydia attirata dalla voce di
una selkie è stata rapita. Forse il motivo per cui attorno a Mrs.
Collins ruotano creature magiche è per via della mano del misterioso
Principe?
Intanto
godetevi una pagina tratta dal secondo capitolo di 'Hakushaku to Yousei' intitolato:
“L’arte
segreta della resurrezione” .
Quando
rivenne era seduta in una stanza oscura illuminata solo da una
candela. Da dietro la sedia su cui era seduta, c’era una donna in
piedi che aveva posto le mani sulle sue spalle. La ragione per cui
era stata in grado di indovinare che fosse una donna era perché
sentiva che le mani erano sottili e morbide.
-“Mia
Lady Teresa, come vi sentite?”- chiese qualcuno.
Teresa,
poteva essere il suo nome, pensò confusa.
Però,
immediatamente, cominciò a pensare che fosse così.
“Siete
rinata proprio adesso. Siete ritornata dalla vostra amorevole
famiglia un’altra volta nel mondo dei vivi.”-
Quando
girò la testa attorno giusto un po’, fu in grado di vedere il
volto della donna dietro di lei.
Era
una persona bellissima con una bianca pelle di seta. Ma quella che
le stava parlando era una donna vecchia a fianco a lei. La donna
bellissima annuì solo alle parole di quella anziana.
Rinata?
Ora
che ci pensava, aveva la sensazione che fosse stata in un altro luogo
che non era lì. Non era così buio, un luogo che era luminoso e
tiepido. Aveva la persistente sensazione che essere rinata non fosse
un’esperienza così buona. Cercò di alzare la sua mano destra. La
sottile mano della donna giovane fu gentilmente coperta dalla luce
della candela. Era la mano di qualcuno che non
doveva lavorare. Ebbe quel pensiero
confuso su di essa.
-“Ohh,
Teresa!”-
Ci
fu una voce che eruppe dall’angolo della stanza lasciato nel buio e
una donna grassottella venne correndo verso di lei come se non
riuscisse ad aspettare più a lungo.
-“Finalmente,
finalmente sei ritornata da me. È tua madre cara, puoi dirlo?”-
La
donna si sedette e strinse forte le sue mani.
Madre?
È vero?
Guardò
giù verso la donna che la stava fissando con occhi pieni di lacrime
e non sapeva cosa fare.
-“…….Oh,
io…”-
Non
sapeva niente di se stessa, così tanto che le ci volle un po’ per
capire che quella voce che aveva parlato era provenuta da lei.
-“Mr.
Collins, è difficile per un fantasma ricordare cos’è accaduto
nella vita prima della sua morte. Per favore la faccia ricordare
gentilmente e con un po’ di pazienza”- disse l’anziana ancora
una volta.
La
donna che diceva di essere sua madre annuì senza opporre resistenza.
La collana che indossava aveva un’enorme gemma tintinnante.
-
“Mia, madre…..”-
-“Sì,
è così, Teresa. Di solo qualsiasi cosa tu voglia.”-
Sembrava
che fosse la figlia di una famiglia benestante.
-“Qualsiasi?
…….anche bei vestiti e gioielli?”-
-“Puoi
scegliere qualsiasi cosa dall’armadio. Se non c’è niente che ti
piace, possiamo andare a comprare qualcosa di nuovo. Ho preparato per
te anche dozzine di accessori.”-
Che
madre gentile. Sono così felice di essere ritornata. Con quel
pensiero sincero, fu abbracciata dalla madre. In
quel momento fu in grado di vedere un’altra figura nell’ombra.
Sembrava fosse un uomo, ma sembrò non voler uscire alla luce rimase
silenzioso senza dire una parola. Ovviamente, non poté vedere né
i lineamenti del volto e
né
la sua espressione, ma sentì come se lui avesse gli occhi fissi su
di lei, sentì improvvisamente che la riunione con sua madre si era
rovinata e il nervosismo pizzicò la sua schiena.