Capitano
tutte ad Anna Oxa.
La settimana scorsa
l’abbiamo vista in mezzo ad una bufera di critiche da parte di
pressoché tutti: la giuria di Ballando considerava troppo
scenografiche e poco scolastiche le sue coreografie, il pubblico
(come qualsiasi pubblico che si rispetti) fischiava perché molte
volte il talento va a braccetto con un carattere antipatico e anche i
coreografi (Sara di Vaira) ce l’avevano con lei perché ogni volta
dopo aver ballato si chiedeva alla Oxa la sua spiegazione filosofica
per 3 minuti di ballo. Si veda il famoso samba vegano.
In questa puntata
finalmente la Oxa aveva deciso di piegarsi al volere supremo di Ivan
Zazzaroni di essere “normale” peccato che neanche 30
secondi dopo che è partita la musica Anna si sia fatta male.
Insomma per quando
dispiaccia vedere qualcuno che si fa male, c’è da dire che anche
nella sua assenza la Oxa riesce a catturare l’attenzione verso di
sé.
Succube anche questa
volta il povero Samuel Peron che ha subito la legge del contrappasso:
fino ad ora la Oxa aveva ballato da “sola”, questa volta è
toccato a lui.
La Oxa ha sicuramente
un grande talento ed è un vulcano in fermento di creatività, poche
storie quindi e niente briglie per quest’artista, anche
se è Ballando e non l’ “Anna Oxa show” ;-)
Sdrammatizziamo
dicendo una cosa inutilissima : Anastazia Cuzmina (vincitrice
con Andrés Gil di Ballando con le stelle 2012 e un buon
secondo posto a Pechino express ) ha ballato con Giorgio Pasotti e
che si è tinta i capelli.
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